FATEVI UN FAVORE. UNITEVI ALLA LOTTA – Comunicato dei lavoratori della GkN di Campi Bisenzio

Condividiamo e pubblichiamo l’appello ad uno sciopero generale provinciale e ad una iniziativa nazionale da parte degli operai della GkN di Campi Bisenzio, da giorni in lotta contro il licenziamento di 442 lavoratori, comunicato dalla proprietà con una email.

Gli operai della GkN stanno esprimendo in questi giorni, con profonda serietà, una serena consapevolezza: le parate davanti ai ministeri o alle sedi delle istituzioni della classe dominante sono una strada già percorsa, una strada che ha condotto al punto in cui oggi, come lavoratori, ci troviamo.

Quando gli operai della GkN parlano della fabbrica come di “casa loro” non replicano l’atteggiamento di chi si barrica nel proprio limitato “Fort Apache”. Esprimono al contrario la consapevolezza che in fabbrica giocano “in casa”, ed esortano tutti i loro fratelli proletari a unirsi alla loro lotta, che è lotta di tutti, con il formidabile ed insostituibile strumento della solidarietà di classe, concreta. Esortano i loro fratelli proletari ad estendere il fronte dello scontro contro la borghesia sul proprio terreno, non su quello scelto dall’avversario. Il terreno sul quale possono fare più male, il terreno sul quale la coalizione operaia, anche se dovesse riuscire sconfitta, può raggiungere punte di consapevolezza politica che nessun politicantismo mediatico può pretendere di fornire. È stato detto che il motto “chi tocca uno tocca tutti” non sarebbe più all’ordine del giorno. Come i nostri fratelli della GkN, ovviamente non possiamo che dissentire, e insieme a loro diciamo: “Il punto ora non è portare altre risorse qua. Il punto è che la lotta si deve allargare, dove vi trovate“.


Quando imbocchi la strada per andare al Mise, imbocchi la strada percorsa da migliaia di altre vertenze. Lungo quella strada si sono persi quasi tutti. Cotti a fuoco lento da una girandola di tavoli e promesse, piegati dai peggiori ricatti, dalla rassegnazione o dalla disperazione economica.
Noi non abbiamo la presunzione di essere più bravi, più coraggiosi o semplicemente migliori di chi ci ha preceduto. Siamo fragili. Con le nostre paure e i nostri egoismi. Non c’è nulla da idealizzare in noi. Sappiamo di avere a che fare con dei professionisti della miseria e della divisione dei lavoratori.
Noi siamo uguali a tutti coloro che ci hanno preceduto. Ci portiamo dietro tutte le ferite e le sconfitte delle precedenti vertenze. Siamo e siamo stati i minatori sardi, gli operai dell’Alfa Romeo di Arese, di Termini Imerese, siamo gli operai della Bekaert ecc. ecc.
Ma proprio perché li portiamo tutti con noi, perché li sentiamo sulla nostra pelle, noi possiamo provare a essere diversi. Saremo diversi se saremo tutti.

Si perde sempre, tranne quella volta che si vince.
Noi siamo in fabbrica. Questa è casa nostra. Da qua non ci muoviamo.
Se sfondano qua, sfondano dappertutto.
Fatevi un favore. Unitevi alla lotta.

19 luglio sciopero generale provinciale
24 luglio iniziativa nazionale

Lavoratori Gkn

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: